prossimo incontro

sabato
 
24 novembre 2013
ore 20,30
 
Napoli Stadio San Paolo

classifica

 
Roma 32
Juventus 31
Napoli 28
Inter 25
Fiorentina 24
Verona 22
Genoa 17
Lazio 16
Atalanta 16
Milan 13
Parma 13
Udinese 13
Cagliari 13
Torino 12
Livorno 12
Bologna 10
Sassuolo 10
Sampdoria 9
Catania 9
Chievo 6

Serie A 2013-2014

Aronica saluta i compagni e vola a Palermo

23 dicembre 2012
Napoli Club

Aronica saluta i compagni e vola a Palermo


NEWS_73365[1]

Salvatore Aronica ha salutato – ieri pomeriggio – tutti i suoi compagni prima della partenza per Siena. Il difensore, alla riapertura del mercato, passerà ufficialmente al Palermo. Lo riferisce Radio Marte.

VICE CAVANI

23 dicembre 2012
Napoli Club

VICE CAVANI - De Laurentiis dà l'ok per Bobadilla


Per Raul Bobadilla, attaccante dello Young Boys, il Napoli si starebbe muovendo per un prestito con diritto di riscatto, mentre il club svizzero vorrebbe cederlo a titolo definitivo. L'operazione però sembra possibile, in quanto per l'argentino è arrivato il consenso del padron azzurro, Aurelio De Laurentiis, che avrebbe dato il via libera a Bigon per intavolare le trattative e portare in azzurro il giocatore.

debole per Pepito

23 dicembre 2012
Napoli Club

De La non ha mai nascosto il suo debole per Pepito. Due italiane pronte all'asta

 

Il Napoli è alla ricerca di un attaccante, tra le tante ipotesi paventate si valuta la situazione relativa a Giuseppe Rossi ancora convalescente. Il calciatore vuole recuperare a tutti i costi in vista del mondiale in Brasile nel 2014, tanti club italiani restano alla finestra ed anche il Napoli di De Laurentiis che non ha mai nascosto il suo debole per l'italo-americano, valuta interessato la vicenda. Ecco quanto riporta l'edizione odierna de Il Mattino: "Sono ore decisive per Giuseppe Rossi: a marzo Pepito potrà riprendere l’attività e ricominciare quel percorso che secondo il suo manager Federico Pastorello dovrà portarlo a riconquistare la maglia azzurra per il mondiale del 2014 in Brasile. Ma chi vorrà arrivare a Rossi dovrà cominciare a muoversi ora, alla prossima sessione di gennaio, per bruciare sul tempo la concorrenza. L’Inter è in pole e pure la Roma. Ma De Laurentiis, che da sempre è un suo estimatore, è alla finestra: pesano i diritti d’immagine più che l’ingaggio (comunque superiore ai 3 milioni)".

semplicemente... Da Zero a Dieci

23 dicembre 2012
Napoli Club

Da 0 a 10: Zuniga come Giuda, Behrami rapinato ed affondato, Mazzarri con il fuso orario ed un obiettivo da non fallire

 

Tanti sbadigli, due lampi e tre punti pesantissimi. Siena-Napoli, semplicemente... Da Zero a Dieci

Zero al Giuda nero – versione Jesus Christ Superstar – Camilo Zuniga. Involuzione inspiegabile quella del colombiano, che dovrebbe essere uno dei segreti del modulo tanto caro a Mazzarri. Partito forte in questa stagione per poi scomparire dopo le voci di contrasti relativi all’ingaggio da percepire nel prossimo contratto. Possibile che abbia tradito la causa per “trenta” denari?

Uno all’immobilismo di Walter Mazzarri. Non si possono sprecare 68’ di gara per rendersi conto che c’è bisogno di intervenire. Il tecnico in questa fase ricorda quel padre troppo affezionato alla propria creatura da non riconoscerne le difficoltà. Probabilmente c’era un leggero fuso orario sulla panchina azzurra.

Due alla scelta cromatica di De Sanctis. Un Babbo Natale bardato d’argento proprio non si può guardare. Morgan, anche l’occhio vuole la sua parte.

Tre al gesto di Emanuele Calaiò. Dopo la rapina in settimana, Behrami si becca pure una gomitata. Da un ex cuore azzurro come Emanuele, fa ancora più male. Ma è impossibile non perdonare l’ex arciere.

Quattro minuti della ripresa bastano al Napoli per creare il doppio delle occasioni – due contro zero – avute nel primo tempo. Specchio fedele di una prima frazione che si può definire solo in un modo. Orribile.

Cinque le vittorie lontano dal San Paolo degli azzurri nelle nove trasferte fin qui disputate. Quando riesci a tenere alta l’attenzione in difesa, qualcuno di quei pazzi lì in attacco possono sempre portare a casa la posta piena. 

Sei a Christian Maggio. Una media tra il 4 che meriterebbe per la sua gara prima del gol e l’8 per l’importanza della zampata che regala gli azzurri una vittoria dal peso specifico difficilmente quantificabile. La speranza è quella di rivederlo ai livelli della scorsa stagione.

Sette alla tecnica di Goran Pandev. Sarà anche lento, ma quando il macedone accarezza il pallone ricorda un ispirato Dalì alle prese con pennello e tela. E’ un artista Goran, con i suoi picchi e suoi momenti bui. Quando accende la luce, però, è uno spettacolo da guardare in rigoroso silenzio.

Otto i punti di differenza (10 con la ridicola penalità inflitta) con la Juventus. Il gap con i bianconeri esiste, soprattutto nei ricambi. La presenza in campo di Donadel a Siena – con Inler squalificato – è un dato piuttosto chiaro. A gennaio non ci sono alternative, perché se lo scudetto non è un obiettivo raggiungibile la qualificazione alla prossima Champions è un traguardo che non si può mancare. Perché, in quel caso, sarebbe difficile non pensare ad una stagione fallimentare

Nove alla personalità con cui Britos veste i panni di vice-Cannavaro al centro della difesa. Autoritario, quasi arrogante in alcune uscite palle al piede. Definitiva, quindi, la bocciatura di Fernandez. Due buone notizie in una sola.

Dieci ai cori dei tifosi senesi che ricordano con cori ripetuti come la rovina di questo paese  - allo sfascio - siano i napoletani. Gli stessi persone che tra qualche giorno parleranno ai loro figli dello spirito natalizio. Gli stessi a cui noi auguriamo un Buona Natale, con la speranza che in regalo sotto l’albero arrivi un cervello nuovo di zecca.

13 ^ giornata

 
Bologna-Inter
Livorno-Juventus
Milan-Genoa
Napoli-Parma
Roma-Cagliari
Sampdoria-Lazio
Sassuolo-Atalanta
Torino-Catania
Udinese-Fiorentina
Verona-Chievo

Edicola

                              
 
 
 
Realizzato con SitoInternetGratis :: Fai una donazione :: Amministrazione :: Responsabilità e segnalazione violazioni :: Pubblicità :: Privacy